sabato 1 maggio 2010

Villanterio... senza criterio !!

Oggi, con Cesco e Andrea impegnati in una soleggiata Bologna ad esplorare i suoi 10 colli (raccontare, please...), un tantinello dispiaciuto per non essere con loro, mi sono recato nella vicina Villanterio, dove la mia...ehm mancanza di criterio mi ha spinto all'iscrizione di una garetta tra quelle strade. Giunto sul posto con largo anticipo, mi godo la gara dei gentlemen, dominata come al solito da uno che almeno stavolta ha avuto la decenza di far finta di essere un pò in difficoltà, salvo poi sfoderare il solito finale "mostruoso", arrivando a braccia alzate...mah?! Dopo una chiacchieratina con Daniele, giunto anche lui per godersi lo spettacolo e per caricarsi per la gara che lo attende domani (in bocca al lupo!), parte la solita scintilla...Sono già qui, perchè non provarci? Pronti via, quasi mi faccio bruciare dallo start con nessun piede nei pedalini!! Per fortuna l'uscita da Villanterio (asfalto osceno, a proposito..) avviene tranquilla, ai 40 all'ora, per cui mi installo sulla tre quarti del gruppo, pensando "te,và, siamo già a mezzo giro fatto, e si sta andando via tranquilli. Vuoi vedere che...." E' un attimo, qualcuno parte pesante, e dopo una curva a gomito tipo killer (con terra marrone in mezzo, vedere per credere!) mi trovo il gruppo allungarsi in fila indiana lanciato verso il cimitero. A57/58 orari resisto per 20 secondi circa, poi comincio a perdere la ruota. Uno dietro mi salta, altri 5 o 6 si staccano con me. La macchina della giuria ci supera giusto prima del traguardo. Tentiamo di resistere per tutto il secondo giro con cambi regolari, ma all'inizio del terzo giro il nostro destino è segnato. Rimaniamo in 4, e al terzo passaggio ci fanno segno di fermarci. Rallentiamo e ci salutiamo, compagni di sventura. Il ritiro del cartellino è la solita scena pietosa ed imbarazzata. Giusto il tempo di vedere una fuga di 6/7 (veri) corridori, col gruppo a 15 secondi (tra cui Ivan del Magherno). Saluto Daniele e mi avvio verso casa, cercando qualcosa di positivo in questa esperienza. Mah, voi che ne dite? Dopo la disfatta di Moncucco, la storia si ripete. Corsi e ricorsi storici. Vedremo, gente, per ora passo e chiudo!

5 commenti:

  1. Il lato positivo è che come al solito ti sei buttato.
    Poche menate, ti manca l'allenamento specifico, i "Lavoretti" ecc. ecc.
    E poi non tutti sono tagliati per l' agonismo, io per esempio mi sento più tagliato per l'agonia:-)
    A questo proposito, domani faccio il post sulla 10, adesso sono un po stanchino.

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  2. AH ah, va beh dai. Ma mi chiedo: dopo le sfuriate iniziali andranno un po' + piano? Perchè allora si tratterebbe di resistere quei primi 2/3 giri...Il problema è che io a freddo non riesco a partire a 58 orari, cazzarola. Magari è già un primo punto da cui partire. E magari fare una gara di 2a anzichè di 1a aiuterebbe un attimino. Comunque sono contento lo stesso. Ora parto x la mia luuunga Domenica, stasera leggerò il tuo racconto della 10. Augh

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  3. Marco, ti faccio i complimenti e ti consiglio di continuare a buttarti nelle gare di prima. La differenza tra la prima e la seconda serie non sono le velocità ma la capicità di andare in bici e con le gare di prima corri con gente che pedala da tanto tempo, senza rischiare di cadere. Continua così, sei sulla strada giusta.... e non farti menate la gara di Villanterio è stata durissima fin dal primo giro e la fuga è uscita con troppa violenza per poter resistere... Complimentissimi ancora!!

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  4. Grazie Ivan, ti ho visto passare per 2-3 giri, e ti incitavo anche. Poi ho preso la strada di casa. Come ti andata alla fine?

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  5. 11° di categoria... brutta prestazione, spero di rifarmi per le prossime. La gara era molto difficile. Ho sentito l'incitazione e mi ha fatto molto piacere, grazie, ogni cosa può servire ad aiutare quando si è al chiodo..

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