lunedì 26 novembre 2012

24/25 Novembre

E alle 13:30 si parte.
Il gruppo comincia a muoversi lentamente da Lacchiarella in questo Sabato grigio, sotto un cielo davvero plumbeo che non lascia filtrare il minimo raggio solare.
Mentre puntiamo verso Pavia c'è ancora il tempo per raccogliere qualcuno che attende il passaggio del treno, oggi davvero numeroso, 60, 70, non saprei, ma alla Minerva, nella breve sosta al semaforo mi guardo indietro e il colpo d'occhio non è male e il Team è presente con un quintetto base, ci siamo io, Marcosiz, Andrea, Capo e Paolo
Via verso il ponte della Libertà e imbocchiamo l' argine, oggi giro completo per Vigevano, la velocità è moderarta, qualche sgasata ogni tanto, ma senza esagerare.
Dopo Parasacco si comincia ad accelerare, ogni tanto qualche fuga e qualche buco da chiudere, ma è a Rosate, quando manca poco al finale che viene lasciato inspiegabilmente fatto uscire un gruppetto che prende spazio e vola verso il traguardo, a nulla servono gli sforzi che si fanno dietro, neanche la disperata sparata di Paolo che è l' ultimo a tentare di chiudere il buco tra gruppo e fuggitivi.
Anche oggi il gioco è finito, ma c'è ancora da tornare a casa mentre s'è fatto buio quasi fossero le 18:00 mentre non sono neanche le 16:00, ma c'è tempo per accendere ancora una miccia, non vorremo farci mancare anche una volatina prima di Lacchiarella?

Domenica con Marcosiz e Stefano sull' anello Pavia, Bereguardo, giretto rigenerante... Si fa per dire, dopo le fatiche del Sabato.
Eccomi lì davanti a tirare e a segnalare una bella buca... Centrata in pieno da Stefano, neanche il tempo di pensare:"Strano non abbia bucato!". Che ci accorgiamo invece dell' inevitabile, anche visto lo stato del copertone, del resto i pro race ti si aprono da un giorno all' altro e a quello in questione ci si poteva guardare attraverso.
Persa la borsetta officina il giorno prima, Stefano ci chiede aiuto per la camera d'aria, Marco prontamente ne estrae una da battaglia, valvola normale... Corta + Cerchio medio profilo = guarnizione erogatore CO2 che non tiene = ruota semisgonfia.
Qualche km e siamo fermi per dare un ulteriore pompata, insisto per cambiare di nuovo la camera d'aria delle mie a valvola lunga ma ormai Marco si è già attivato e mi diverto a vedere la nube di CO2 disperdersi nell'aria... Vabbè! Siamo vicini a casa e tutto si può fare, ce la prenderemo comoda, soprattutto in curva.

Cesco


lunedì 19 novembre 2012

17/18 Novembre

Quindici giorni dopo l' ultima uscita in MTB sull' anello di Santa Sofia o poligono che dir si voglia.
Due settimane di meteo beffardo che si propone alternando fantastici giorni, ovviamente lavorativi, di sole e temperature miti, per scatenare la pioggia nei fine settimana.
Ma finalmente si può pedalare, anche se sotto il solito cielo chiuso dalle nubi, e riattivarsi un po', che c'è da recuperare smalto e forma, almeno per quel che mi riguarda.
Non molto da raccontare, ormai le vie battute sono quelle, un Sabato mattina in compagnia di Andrea sul classico tracciato dell' argine, S. Biagio, Parasacco e Bereguardo, ed è invece con Marcosiz che la Domenica mattina raggiungiamo di nuovo Bereguardo sulla sponda di Torre d'Isola.
Ma stavolta un piacevole diversivo, in questo periodo basta poco, intercettiamo, manco ci fossimo presentati ad un appuntamento in perfetto orario, un gruppone di Corsico, è l' occasione per farci qualche chilometro in compagnia, almeno fino a Rosate, dove salutiamo e deviamo verso Binasco.
Così è passato questo week end, senza infamia nè gloria, e già il naso punta in sù, scrutiamo il cielo ed aspettiamo il prossimo fine settimana, e se ormai al freddo non si può sfuggire che sia almeno asciutto e bagnato solo del nostro sudore.

Cesco


P.S.
Per Cuoredicapitano...L'anello di Santa Sofia o poligono, visto che tocca il vecchio poligono militare è questo: