domenica 27 giugno 2010

L' anello di Valverde

Classico anello che dal Carmine ci porta in val Tidone a Casa Marchese per poi raggiungere Zavattarello dove si devia lasciando la valle e raggiungere, appunto, Valverde per poi ritornare al Carmine passando da Torre degli alberi.
A differenza dello scorso W.E. funestato dalla pioggia è il sole e il caldo a farla da padrona.
Bel gruppone alla partenza con tanto di Maghernini e Locatesi, dopo tanto tempo mi concedo una foratura seguito dal Mellu.
Il ritorno vede il gruppo spezzarsi e ricomporsi a Broni, dove un esaltato Leo ci avverte che abbiamo incrociato la nazionale Russa.
Le sorprese non finiscono, Picozz perde la borsettina sottosella, rallento per aspettarlo, gli altri in trance agonistica non accennano a rallentare.....Bye Bye!......Alla prossima.
Noi facciamo gruppo con un trio del Branco fino a Pavia raccattando per strada Capo, un Ezio devastato dal caldo e Fabio, e via verso casa a velocità di crociera.
La speranza per il prossimo fine settimana è che il meteo sia clemente e ci conceda di raccontare di nuovi orizzonti.

Il Pagliaccio

9 commenti:

  1. ciao ragazzi ..bel giro in ottima compagnia ...e se non per una leggerezza al passo del carmine (foratura del mellu ) ... altra dimostrazione che tutti insieme si puo' .. certo che, dopo aver fatto 20km a crono in 4 per riprendervi .. era dura pensare che ci si fermasse tutti ad aspettare il primo che aveva un problema .. mi spiace per Marco e per chi l'ha aspettato, ma serebbe stato cosi' per chiunque altro .. se diversamente ci si fermava tutti subito .. era altra storia .. cmq senza polemica , anzi, piu' bello cosi' con un obbiettivo scaccia fatiche ..
    ciao e alla prossima ...

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  2. daniele gs team pantani28 giugno 2010 alle ore 12:31

    grande bagarre al ritorno come al solito con una differenza: c'era il GARZELLI. finche' siamo tra di noi il livello e' molto simile , chi piu' chi meno il passo e' quello e difficilmente qualcuno perde le ruote ma quando c'e' lui il livello si alza tantissimo non si va piu' a 40 all'ora ma a 45-50 e tenergli le ruote diventa durissima!!!! e cosi' e' stato dal camine al bivio vela, tutta in furisoglia o quasi, grande soddisfazione arrivare con lui!!! mi dispiace per cesco e picozz che si sono dovuti fermare per raccogliere il porta atrezzi oramai ero in trance agonistica che mi ha annebbiato il cervello!!!! sono stato io il primo a non rallentare vi chiedo scusa. la prossima volta che capita qualcosa a me saprete come rifarvi!!!! comunque se perdo qualcosa io (tranne le chiavi di casa) col cazzo che mi fermo!!!!! sto' scherzando ciao a tutti e un vaffa al mio amico daniele grazie per la cronometro di ieri

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  3. ah ah, nessun problema, nessuna polemica. La strada x casa la conosco bene, e comunque forse mi sarei staccato + avanti, ma mi sarei staccato lo stesso, visto le andature che avete fatto. A dire il vero inizialmente nella Scuropasso avevamo rallentato, e non poco, ma poi pian piano abbiamo ripreso ad andare (senza tirare alla morte, però), sapendo che voi dietro eravate tutti dei bei passistoni, e così vi abbiamo dato un buon motivo x ...."scatenare l'inferno". Niente di male. Vorrei precisare una cosa: ieri al rientro ero + stanco di domenica scorsa, con 230 nelle gambe. Dimostrazione palese che cose tipo:"non ho tutti quei chilometri nelle gambe, non vengo perchè non sono allenato" e cose così non reggono. A conti fatti è l'ANDATURA che fa la fatica in bici, + che la distanza. Ecco perchè penso che con un pò di criterio, e di spirito di squadra, forse Domenica potremmo andare tutti a fare la Fausto Coppi, per fare una cosa davvero da ricordare tutti quanti. Al limite chi non se la sente può sempre fare il medio da 110 km. La trasferta sarebbe partenza al Sabato pomeriggio, pernottamento in alberghetto economico, colazione e via, con tutti i paesaggi e i ristori a disposizione per passare una giornata splendida (si spera) in bici tutti insieme. Va beh, passo e chiudo.
    Ciao a tutti, belli e brutti!

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  4. Ah, dimenticavo, grazie a Paolo prima e a Cesco poi che ci hanno trainato: l'uno al Carmine da Torre degli Alberi, l'altro fino a casa quando le batterie erano esaurite. Del resto non dovevo neanche esserci, ho aperto gli occhi alle 7:20 e con così poco tempo a disposizione la colazione è sfumata!!

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  5. Cesco(Il Pagliaccio)28 giugno 2010 alle ore 20:20

    Ma che grazie, Picozz.....Chi più ne ha più deve dare, oggi a me, domani a te.
    Invece per quanto riguarda il tuo discorso....
    Andatura...
    Distanza....
    E poi c'è il caldo, la salite, il freddo,la pioggia, l'alimentazione, strade sconosciute, ecc. ecc.
    Tante cose da considerare, certo se si parte per un luuuuuuuungo da 200 e più Km mi viene spontaneo andare al risparmio, restare senza forze a 100 km da casa o dalla macchina non esiste, chi mi viene a prendere....Mammina?
    E poi va a spiegare che ti sei impiantato a Zerba.....Dopo Traschio....Ma dov'è?.....Cos'è?
    I giri in Oltrepò si fanno più a cuor leggero e ci si concedono varie pirlate, certo è che non sono da sottovalutare e danno solide fondamenta, sicuramente con una gestione intelligente si può anche pensare di accettare la sfida con una G.F. come la Coppi.
    Ovvio che io parlo da "Antiagonismo" fatta persona, per me non c'è classifica ma solo la soddisfazione di arrivare al traguardo con tanti bei panorami negli occhi.

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  6. daniele gs team pantani28 giugno 2010 alle ore 20:56

    grazie per la comprensione, io comunque un giro come i vostri penso che avrei dei seri problemi a terminarlo, a qualsiasi andatura perche' quando finisce la benzina non vieni piu' a casa. il nostro solito giro della domenica oramai e' cosi' da anni, 2 o 3 ore di buon ritmo e il ritorno a tutta spedndendo tutti gli euro rimasti!!!!! le mie gambe sono assuefatte per questo sforzo i 200 km o piu' non li ho mai fatti in vita mia, quando voi li divorate in scioltezza o quasi. per la coppi sarei venuto a fare il medio ma c'e' il festone il giorno dopo e anche quello e' un classico appuntamento irrinunciabile!!!! in bocca al lupo per domenica vi stimo fratelli

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  7. mmmmh, non sono così convinto, credo che molti di noi potrebbero farlo, tenendo un pò a freno l'agonismo e pedalando guardandosi un pò di + intorno... E poi, questo festone cade proprio a fagiolo. Sabato pomeriggio e Domenica fuori a pedalare, rientro Domenica sera, Lunedì da spendere con la famiglia, a completa disposizione delle mogli e dei figli... eh eh eh della serie:"facciamoci del male".... ciao

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  8. Cesco(Il Pagliaccio)28 giugno 2010 alle ore 21:28

    Tutte balle.
    Come possiamo noi, potresti anche tu.
    Le gambe le hai.....Eccome....Forse ti manca giusto il culo a sellino come i nostri.
    Mi spiace che la Coppi sia in concomitanza con il festone, che ormai per voi è un appuntamento irrinunciabile.
    Sicuramente il giro che avete in programma è interessante, speriamo che tutti si possa raggiungere i propri scopi.

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  9. sicuro e' che ognuno di noi ha da qualche parte buone qualita' .. poi ognuno le sviluppa dove meglio riesce ..
    velocita' , distanza o Mtb .. comunque, ogni volta che rinuncio o non posso correre per vari motivi e vengo in piazza alle 7.30 .. arrivo a casa sempre appagato ,sereno e soddisfatto (e stanco!) ..quindi sono felice di abitare qui e di frequentarvi tutto l'anno .. ora spero di godermi la gita del festone di lunedi' che per motivi di lavoro non sono mai riuscito a fare con voi .. ora sono disoccupato e potro' venire .. ciao a venerdi' .. ..dani grazie per le maiuscole !

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