domenica 11 aprile 2010

Vento.

Con tutto il rispetto per l'impresa di Cancellara, che si lascia alle spalle un bel gruppo di storditi che fanno lo sbaglio di dargli quel poco spazio che gli serve per sferrare l'attacco finale, che galoppata ragazzi!!!
Mi accingo a buttare giù quattro righe sulla nostra impresa domenicale.
Sfumata l'idea della trasferta, tra chi non può e chi deve tornare prima, io e Picozz puntiamo comunque a fare un po' di km.
La mattinata si presenta nuvolosa, ma soprattutto ventosa......Molto ventosa......E che bel venticello freddo!
Il vento ci accompagnerà anche oggi per tutto il percorso, ci soffierà nelle orecchie e lo sentiremo fischiare tra gli alberi facendone scricchiolare i rami.
Via a Broni e salita a Cicognola, dove ci saluta Andrea, per lui giro di boa per rientrare presto.
Si punta a Montalto passando da Mornico, Rosso e Oliva gessi, preceduti da Paolo, Ezio, Daniele G. con l'amico Gianluca, per loro ritorno da Lirio, per quel che ne so.
Io e Picozz invece, nonostante già schiaffeggiati dal vento, e il bello deve ancora arrivare, si scende a Borgo Priolo via Calvignano per poi deviare verso Torrazzetta in località Cappelletta e ritrovarci sulla strada per Schizzola.
la meta è Fortunago via Stefanengo.
Mentre ripartiamo, dopo la breve sosta panino, mi rendo conto che forse, oggi, fare Costa Cavalieri per poi arrivare al Carmine non è stata poi una così buona idea, infatti la strada in molti punti è esposta al forte vento trasversale e la cosa non è per niente piacevole.
Paura sul tratto che dal Carmine scende verso Pometo, freni tirati, continue sbandate e in un tratto siamo piegati come fossimo in curva, appoggiati a un muro di vento.
Prendiamo la discesa per Rocca de Giorgi con molta prudenza, la paura di una folata di vento improvvisa tiene alta la nostra attenzione.
Guadagnamo il fondo valle e la strada del ritorno, che poteva essere peggio, il vento fino a Pavia è sempre trasversale ma leggermente a favore, gli ultimi km ci fanno un po' penare.
Alla fine il mio contakm segna 135, e per la maggior parte sofferti, mentre siamo qui, a conti fatti, ad aspettare ancora la bella stagione.

Cesco

9 commenti:

  1. Un grande applauso a Cesco e Picoz con una giornata simile ci vuole coraggio nel fare un giro simile, semplicemente la testa non aveva voglia di dare fatica e mi diceva di tornare il più velocemente possibile e .....forse Garzelli mi ha letto nel pensiero e si è messo davanti lui nel ritorno.... vi lascio immaginare il ritmo (è un cavallo) per fortuna Paolo ha bucato, 3 minuti per fiatare e poi via più veloci del vento.
    Comunque un bel giro a parte il vento che in certi tratti ha rischiato di farmi cadere, ora di arrivo 11,30 doccia e poi.....addominali da tavola a volontà.
    Alla prossima

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  2. Bravo mem mem, sei ritornato tra noi dopo la Pasqua. Oggi ti abbiamo dato un degno benvenuto. Come già detto, mostruose volate, cioè, folate di vento in quota hanno rischiato più volte di sbatterci fuori strada, senza contare la fatica di pedalare controvento! Ecco perchè sono tutto sommato contento del giro. Cesco ha dimenticato di citare una banda di svalvolati alla gelateria di Broni, dei personaggi davvero tutti da vedere!! Tra domande tipo:"quanto valgono quelle biciclette?" e "non è che avete la macchina lì al cimitero di Broni?" anche la sosta x l'ormai classico gelato è passata in allegria. Aspettiamo giornate + tranquille. Ah, chiudo sottolineando l'impresa di Cancellara, davvero incredibile per forza, coraggio e furbizia. Un vero fuoriclasse.
    ciao a tutti

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  3. Ciao ragazzi , complimenti per il giro a Cesco E Marco, ieri era difficile pensare di fare una distanzina .. sulle coste era veramente difficile andare in bici .. comunque noi abbiamo fatto un bel medio (95 km) e nonostante le andature a tratti altine con vento a "favore" ho visto che Mem Mem e Paolino l'astemio sono arrivati a casa con parecchi euro in taschina.. a differenza di Gianluca che dopo le solite prime fasi brillanti avrebbe fatto volentieri un Bancomat! Complimenti a tutti bel giretto ..
    ah.. dimenticavo .. a pomeriggio Garzellino (Davidino) ha voluto uscire in bici con me e un vicino di casa (!!!!!) porca putt... 35 km di campagne al vento.. W la bicicletta...

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  4. ..ma Daniele che fine hai fatto ?? tutto bene ? Ci sei mancato tanto...
    p.s. Michelin Pro 3 avete rotto il cazzo!! altre due forature per Paolino.

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  5. daniele gs team pantani12 aprile 2010 alle ore 13:15

    bravi ragazzi voi si che avete il fisico, io ormai raggiunti i 40 anni sono in parabola discendente. scusate ma col vento che c'era ieri non me la sono sentita di uscire.non mi sembravano degli storditi quelli dietro a cancellara, e' lui che e' un fenomeno dopo 200 km di gara si e' fatto 50 km di fuga da solo a 45 di media con vento e pave'. devastante!!!!! ciao alla prossima e speriamo in giornate meteo piu' decenti ne ho pieni gli zebedei

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  6. daniele gs team pantani12 aprile 2010 alle ore 13:23

    ps per cesco ti piace proprio fare le coste col vento eh????? questa volta e' toccata a picozz.... comunque grandi tutti

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  7. Sarà qualcosa di subconscio, del resto Picozz contava sulla Domenica per fare un po' di strada, non si poteva rinunciare.
    Comunque vento veramente cattivo, in più di un occasione ho avuto paura di misurare un altra volta l'asfalto.
    Vorrei sapere come ha fatto quel tizio che abbiamo incontrato a Montalto con le Campagnolo Bora, spero che sia arrivato a casa sano.

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  8. Ah già, dimenticavo, un fesso d'oro era in giro con le BORA !!! Secondo me si è ammazzato, era pura follia usare quelle "vele" per girare....mah??!! Comunque mi sono divertito, e il gelato era buono davvero!!

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  9. daniele gs team pantani13 aprile 2010 alle ore 20:25

    se le hanno chiamate bora ci sara' un motivo??? vanno forte anche con il vento...tipo spinnaker !!!!

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