domenica 12 settembre 2010

Ritorno a Pendezza.

Visto i soliti dubbi sul percorso è Andrea che spinge per ripetere il duro giro di Pendezza che con i suoi più di 120 km di lunghezza e i suoi quasi 1000 metri di dislivello da affrontare su percentuali di tutto rispetto, si conferma un percorso per temerari se aggiunto alla compagnia non accomodante che si presenta questa mattina al punto di partenza.
Punto di partenza che anche questa Domenica è affollato e arricchito dei locatesi, Michele del Lacchiarella, il solito Gulmini, questa volta senza prole al seguito e Ivan il teribbbile, da registrare il ritorno di Riccardo il Mario Baffo Bross.
La partenza è rumorosa, tra scarpette che si agganciano, catene che saltano sui pignoni, a cercare il giusto rapporto, e biciclette che sferragliano.
Qualche km di tranquillità ma già l'andata sarà sostenuta, si macina rapidamente il tratto di pianura che ci separa dalla collina e in meno di un'ora siamo già sulla panoramica di Stradella.
Eccoci salire a Montù, e poi......Bergamasco, Maccarone dei Frati, Poggiolo,Cerizzola, Torrone,Prago, Casa Mascandola e Vicobarone con il suo muro.
Si scende a Pianello passando da Montalbo, qualche km di val Tidone ed eccoci alla bestia nera del giorno, la salita per Pendezza.
Ognuno col suo passo, come al solito, si sale per la erta e uno dopo l'altro ci si ritrova in cima, non proprio, c'è ancora un piccolo sforzo, 3/4 tornanti per arrivare a Costa Labò e guadagnare lo scollinamento che ci riporta in val Versa.
Precedo il gruppo, sono deciso a far scendere tutti da Golferenzo evitando la strada abbastanza rovinata che passa da Volpara.
Mi paro davanti alla svolta a mo di servizio d'ordine, è l' unico modo, quelli scendono come dei posseduti e non guardano ne a destra ne a sinistra.
I ragazzi ritardano, qualcuno a bucato, ma alla fine eccoli apparire, c'è comunque anche chi non si è fatto mancare un lungo nei vigneti e una bella scivolata alla svolta che in effetti ha quasi tutto l'asfalto completamente sgretolato, giusto quei pochi metri, ma bastano.
Discesa tranquilla alla ricerca di una fontanella per riempire le borracce.....Trovata!
Ma la tranquillità finisce appena superata Santa Maria, infatti si scatena una folle corsa e alla salita della panoramica di Stradella il gruppo si spezza in due.
Strano a dirsi il ritorno ci vedrà divisi, per quel che riguarda noi nelle retrovie: ci compattiamo e troviamo l'andatura giusta, visto che buona parte di noi sono di Siziano decidiamo di modificare il solito itinerario per tornare dalla Vigentina.
Buona settimana tutti.


Cesco. Il Pagliaccio

7 commenti:

  1. Ragazzi, stamattina sono devastato come non mi capitava da tempo!! Comunque sono contento x il giro, pochi cambi xchè sto messo uno schifo, in salita scandaloso, sul piano una fatica dalla mad.....na, giù in ValVersa al gancio di continuo, però a casa ci sono arrivato. Certo che fermarsi 2 settimane non fa bene, specie se si riprende in questo modo. Sul gruppo al ritorno, direi che è andata bene, 2 gruppi (agonisti e umani) ben distinti e nessun pezzo perso per strada è già un successo! Che ne dite? ciao

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  2. Ragazzi, complimenti per l'allenamento di ieri. Non avrei pensato di stancarmi in questo modo. Sono arrivato a casa stanco ma con tanta energia psicologica, non è stato un allenamento noioso, abbiamo fatto le giuste pause e ci siamo presi tutti i tempi per il recupero.
    Spero vi siate divertiti come mi sono divertito io. Oggi un bellissimo mal di gambe che m'invoglia a stare seduto....

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  3. Michele AIDO Lacchiarella13 settembre 2010 alle ore 17:55

    Ciao ragazzi , complimenti per il bel giro, Pendezza non l'avevo mai percorso e in alcuni tratti mi ha ricordato il Mortirolo, non c'è che dire sono disfatto ma contento, grazie ragazzi continuate così.

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  4. concordo con Ivan .. la compagnia e' sempre bellissima .. lo so da anni ormai .. ma quando quei tre o quattro sono in palla si fanno giri di tutto rispetto con medie alte .. sinceramente abbiamo provato a fare selezione senza cattiveria e onestamente ma dove le altre volte molti si staccavano specie dopo e durante il ponte della becca .. loro oltre a dare cambi regolari rilanciavano l'andatura .. confesso di essere stato anche in difficolta' sulle piallate del Mellu e sui cambi pari ai nostri di Ezio MeM MeM e DanieleMTB ..Poi una scoperta nuova .. un Michele Aido Lacchiarella da appalusi !! grazie a tutti .. sono stanco e oggi riposo totale ..

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  5. eccomi, purtroppo non ho mantenuto la promessa dei chiodi a 3 punte ( il rimorso mi avrebbe rosicato ), ma mi sono lanciato la sfiga da solo, l'unica foratura della domenica a chi è capitata ?
    un saluto a tutti

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  6. Ottimo, il team Armofer-Vidigulfo allora è pronto per gareggiare al Sabato in qualche garetta UDACE, che ne dite? Se pò fà? Bisogna sfruttare il grande momento di forma ;-) !!! P.S. Io guido il furgone...

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  7. ragazzi devo dire che le gambe ci sono, ormai siete pronti per l'esordio in UDACE.....a questo punto devo incominciare a preoccuparmi....

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