domenica 12 aprile 2009

Quando il ciclismo passa alla cassa.

Mia moglie sta cucinando, aspettando di cenare faccio un giro nel blog, sono circa le 19:00......
sono passate 72 ore.
Abbiamo scritto molti post, raccontando di imprese che ci hanno messo alla prova, le abbiamo affrontate e vinte, o per lo meno abbiamo pareggiato, ma il ciclismo, che ci da tanto, a volte vuole la sua parte.
Giovedì sera.....dopo essermi fatto 6 giorni consecutivi di uscite in bici per un totale di 400 km, sono ormai a 500 metri da casa, dopo 50 km con Andrea.... 50 km belli sostenuti.
Il mio cervello ha le endorfine a mille, e questo mi ha trasformato in un emerito "COGLIONE".
Il confine è oltrepassato e non me ne rendo conto, ecco che scorgo sul marciapiede Paolo, alzo il braccio in segno di saluto e mi metto a sparare cazzate, la mia prospettiva è falsata, per una manciata di secondi sono una mina vagante, tampono Andrea che è davanti a me, le nostre bici si agganciano, sono completamente sbilanciato e quasi senza mani sul manubrio, ed eccomi rovinare a terra.
Il mio fianco sinistro ne fa le spese, spalla dolorante, mega botta sulla coscia, il mio orgoglio distrutto e meno male che ancora una volta il casco mi è stato utile.
Ma non è tutto, due raggi da sostituire,e il mio amato telaio, praticamente nuovo irrimediabilmente ammaccato.
E' tre giorni che non mi do pace, ma adesso basta, così è stato, e non posso farci niente, fanculo il telaio, fanculo le botte e le abrasioni, voglio solo tornare a pedalare.
Certo due cose le ho imparate,anche se pensavo di saperle.
Primo, mai distrarsi fino a quando si scende dalla bicicletta.
Secondo, l' asfalto è molto, ma molto duro.

Cesco


2 commenti:

  1. Io ti posso dire che non sono sicuro se tutti gli asfalti siano duri. Infatti continuo ad assaggiarli un pò in giro per il mondo, così, per assicurarmene. Certo, anche di caschetti scassati sto facendo la collezione. So che ti brucia di più per il telaio. Lo sistemerai, e tutto tornerà come prima. Un suggerimento: perchè non ci metti uno di quei salamotti in gommapiuma che si andavano negli anni '80 sulle bici da cross? ;-) farebbe figo!!

    RispondiElimina
  2. Salamotti anni '80....solo il pensiero mi fa venire i brividi.
    E poi le ferite meglio tenerle all'aria......guariscono prima:-?

    RispondiElimina

Dai, scrivi qualcosa anche tu!