Come primo fine settimana primaverile poteva essere meglio, climatologicamente parlando, ma così è stato, del resto chi pratica sport outdoor, vai con gl' inglesismi, è sempre in balia degli agenti atmosferici......Mica che fa freddo e ciò il riscaldamento o fa caldo e attacco l'aria condizionata.....Noi quel che c'è c'è, e infatti Sabato.......VENTOOOOOOOOO!
Lo aspettavamo con ansia, ed eccolo. Questo Sabato tutti a Lacchiarella, gruppo ridotto, in compenso noi siamo una bella squadra. Fino a Pavia si riesce a stare tutti uniti, ma è sull' argine che si va tutti a puttane, altro che gruppo sgranato, siamo sparsi su km. Con fatica riaggancio Andrea, Stefano e Marco P. a Zerbolò e qualche Km più avanti arriva anche baffo Riccardo.
Al bivio con San Biagio Paolo, Ezio, Daniele e Mellu, davanti a noi, puntano subito verso Bereguardo per tornare a casa in tempo utile, noi decidiamo per il giro di Parasacco con ritorno da Battuda e Binasco, non senza farci un po' male facendo un po' i classici ciclisti pirla.
Domenica tutti al ritrovo, c'è anche qualche extracomunitario....Leo, che sarà protagonista spargento sangue nasale per buona parte della strada di andata, e quei simpaticissimi locatesi, il dinamico duo Fabrizio e Fabio. Ovviamente si punta l' Oltrepò, il ponte della Becca è stato riaperto e con lui le porte verso il cielo.
Il giro è semplice.....Sù da chì e giù da là.....Ovvero crinale tra Scuropasso e Versa fino a Crocetta e poi salita a Torrone e sempre sul crine.... Montù e il resto vien da sè.....
Per me e Marco P. un giro sempre nelle retrovie, incrocio anche il Versiglio di Belgioioso che mi prende per il culo......Bella Versiglio, ormai sei in tutto e per tutto un bel ciclopirla....Ecco, vai a fare un giretto in Libia :-)
Comunque........Come il giorno prima il gruppo si sgrana, e si sa, la salita ognuno la fa alla sua. Risultato...C'è chi salta il bivio per Montù e si ritrova a Rovescala......Nella fattispecie, Mellu, Caporaso, Andrea e Fabio, mentre io, Marco P., Paolo, Ezio, Leo e Fabrizio si scollina a Montù e Daniele è disperso.
Il ritorno ci vedrà separati, intanto una mia foratura, dopo la panoramica ci permette di ritrovare Daniele che sopraggiunge proprio mentre sistemo il mezzo.
Rientro abbastanza sostenuto, il gruppo si allarga per l'unione di altri atleti, un po' di doppia fila fino al bivio Vela e il resto è storia.
Magari pianificare meglio il giro prima della partenza potrebbe essere utile:-)
Cesco (Il Pagliaccio)
Lo aspettavamo con ansia, ed eccolo. Questo Sabato tutti a Lacchiarella, gruppo ridotto, in compenso noi siamo una bella squadra. Fino a Pavia si riesce a stare tutti uniti, ma è sull' argine che si va tutti a puttane, altro che gruppo sgranato, siamo sparsi su km. Con fatica riaggancio Andrea, Stefano e Marco P. a Zerbolò e qualche Km più avanti arriva anche baffo Riccardo.
Al bivio con San Biagio Paolo, Ezio, Daniele e Mellu, davanti a noi, puntano subito verso Bereguardo per tornare a casa in tempo utile, noi decidiamo per il giro di Parasacco con ritorno da Battuda e Binasco, non senza farci un po' male facendo un po' i classici ciclisti pirla.
Domenica tutti al ritrovo, c'è anche qualche extracomunitario....Leo, che sarà protagonista spargento sangue nasale per buona parte della strada di andata, e quei simpaticissimi locatesi, il dinamico duo Fabrizio e Fabio. Ovviamente si punta l' Oltrepò, il ponte della Becca è stato riaperto e con lui le porte verso il cielo.
Il giro è semplice.....Sù da chì e giù da là.....Ovvero crinale tra Scuropasso e Versa fino a Crocetta e poi salita a Torrone e sempre sul crine.... Montù e il resto vien da sè.....
Per me e Marco P. un giro sempre nelle retrovie, incrocio anche il Versiglio di Belgioioso che mi prende per il culo......Bella Versiglio, ormai sei in tutto e per tutto un bel ciclopirla....Ecco, vai a fare un giretto in Libia :-)
Comunque........Come il giorno prima il gruppo si sgrana, e si sa, la salita ognuno la fa alla sua. Risultato...C'è chi salta il bivio per Montù e si ritrova a Rovescala......Nella fattispecie, Mellu, Caporaso, Andrea e Fabio, mentre io, Marco P., Paolo, Ezio, Leo e Fabrizio si scollina a Montù e Daniele è disperso.
Il ritorno ci vedrà separati, intanto una mia foratura, dopo la panoramica ci permette di ritrovare Daniele che sopraggiunge proprio mentre sistemo il mezzo.
Rientro abbastanza sostenuto, il gruppo si allarga per l'unione di altri atleti, un po' di doppia fila fino al bivio Vela e il resto è storia.
Magari pianificare meglio il giro prima della partenza potrebbe essere utile:-)
Cesco (Il Pagliaccio)
Non c'ero ma da quel che leggo dev'essere stato un bel casino! Chapeau a tutti quelli che escono sia sabato che domenica, non so come facciate.... a trovare le forze, intendo! Io dopo un giro così al sabato la domenica farei fatica ad alzarmi dal letto, fate voi....bravi e ...invidia ;-)
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