mercoledì 7 luglio 2010

Lunedi 5 Luglio Festone


E noi che dire....Partenza ore 4,30 presenti: Presidente, Paolo, Ezio, Mellu, Daniele, Garzelli, Zanaboni.

Giro molto bello, partenza da Tirano alle 7,45 i primi Km dovevano essere un falso piano tipo
valle Scuro Passo, ma dopo solo 200mt dalla partenza mi ritrovo ad una pendenza del 6-7% che non
mi abbandonerà per circa 10Km fino a costeggiare il lago, e come al solito sono già a tutta e qui
finalmente la strada tende a spianare, ma dove pensavo di rilassarmi un attimo e gustarmi lo
splendido panorama, si mette davanti il Garzelli che con un ritmo da corsa udace mi riporta alla
cruda realtà, devo soffrire!!!.Per mia fortuna la strada dopo circa 5 Km inizia al impennarsi ed inizia il passo del Foscolo,
colgo subito l'occasione per abbandonare la bella compagnia e cercare il mio ritmo, nel frattempo
si incrocia ogni tanto la macchina del Presidente che con Zanaboni ci ha seguito stile ammiraglia
e supporto morale con reportage fotografico stile squadra professionisti solo che guardando il
mio peso avevo tutta la squadra concentrata su una bicicletta.Vista la mia folle velocità ascensionale le foto sono perfette senza il minimo particolare mosso,
... cosa si fa per delle foto belle.....Passa il tempo, i km un pò meno e si arriva alla frontiera, il gruppo è la che mi aspetta, ci
sono tutti tranne il Mellu, ed il Mellù dov'è? e secondo voi dove può essere il Mellu alle 9.00
del mattino??? Finalmente lo vedo sbucare da un dirupo con aria molto soddisfatta ed
un'espressione rilassata, vi lascio immaginare...Mi stavo preparando per la meritata discesa dopo 30 km di salita, quando il presidente
riportandomi alla realta mi mostra dove dobbiamo arrivare, la vista mi si appanna, ci sono altri
5 km secchi di salita, e che salita, la strada non finisce più per fortuna la temperatura è
ottimale, penso attorno ai 5-6 gradi ogni tanto ai bordi della strada c'è ancora la neve. Ultimo
sforzo e si scollina, foto di gruppo e discesa verso Livigno, si incontrano diverse squadre di
professionisti e gruppi amatoriali che si allenano e qualcuno riesce perfino a riconoscere il
Garzelli.Attraversiamo Livigno rifornimento alla fresca fontana e ripartenza per Tre Palle e foscagno, qui
decido subito di abbandonare l'allegra compagnia ed usare il mio ritmo, dopo circa 1km di
sofferenza sento alla mia ruota un'altra bici, mi giro e con sorpresa chi vedo? un sogno per noi
ciclisti? una ragazza tedesca di circa 20 anni da sola carina bionda con le trecce che mi tallona
la ruota, riesco a scambiare qualche parola, sembra anche simpatica, non faccio quasi in tempo a
sognare, che il sogno rimpiazza la realtà, vedo la sua ruota sempre di più allontanarsi, provo a
tenerle il ritmo, ma non riesco e la rivedrò alla cima di tre palle. Non oso immaginare cosa
abbia pututo pensare lei "inseguita da un orso tutto sudato e bavoso" forse ho capito il suo
allungo. Comunque si arriva a Tre Palle si saluta il sogno il quale ricambia con un sorriso,
piccola discesa e ultimi 5-6 km di salita verso il foscagno, quando arrivo il gruppo ha già
scollinato ci si compatterà tutti a Bormio dopo circa 20 km di discesa. Penso che ormai è fatta
infatti mancano circa 40km di falsopiano a scendere per arrivare alla macchina, ma come al solito
faccio sempre i conti senza l'oste, e chi è l'oste? Vento contro, aria caldissima sono circa le
12,30 e soprattutto velocità folli del gruppo, ormai è solo un'agonia, e cosa ci manca ancora?
Certo un'altra salita di 2-3km sono devastato, penso che in 2-3km di aver preso 15minuti da
Garzelli e soci, comunque mi aspettano per gli ultimi 10-12 km a velocità da paura, in galleria a
oltre i 70km/h, su un rettilineo ci sfreccia a fianco una moto che sarà sfrecciata a oltre
250Km/h, mi viene in mente il ninja che è in garage e che avrei potuto fare lo stesso giro con
una fatica decisamente inferiore, ma questa è un'altra storia, vedo ora il cartello di tirano a 3
km, Tirano 2Km, Tirano 1Km è fatta è finita ma dietro la curva un cavalcavia che sembra il
Mortirolo, non cè la faccio più sto mollando, mi sto sfilando, ma ad un certo punto sento
un'iniezione di energia, come una mano dall'alto che mi spinge, mi giro ed era proprio una mano
non dall'alto ma di Daniele che viste le mie condizioni mi spingeva fin quasi sulla cima. Arrivo
alla macchina alle 13,30 in punto, ora il pensiero è solo per i pizzoccheri che ci aspettano. Lo
stesso giro lo avevo fatto circa 10 anni fa impiegandoci circa 7,30 ore a distanza di 10 anni il
tempo di percorrenza era 5,45 ore facendo le proiezione a 90 anni ci dovrei impiegare circa 2
ore, magari usando qualche cerotto miracoloso, non si sa mai..........alla prossima cotta..

6 commenti:

  1. Grandissimo Ezio , racconto perfetto e giornata fantastica ... basta guardare i nostri visi sereni e i sorrisi sulla forcola dopo 30 km di salita .. grazie a tutti ...

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  2. daniele gs team pantani8 luglio 2010 alle ore 12:34

    EZIO sei un mito, in bici sei la sofferenza fatta a persona, un esempio per tutti a non mollare mai (tranne il MELLU lui si che "molla" ovunque)!!!! giro e compagnia da meraviglia ciao a tutti

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  3. Bravi ragazzi, complimenti a tutti, quando si sale di quota è sempre davvero dura. Ezio, anche io ho intercettato qualche bellezza straniera, ma mi sa che avevo anch'io una faccia da orso come te, non mi cagava nessuna! Invece Cesco e Andrea hanno un aneddoto da raccontare, con alcuni particolari intimi alquanto scabrosi...ehm Comunque bravi ragazzi, prima o poi una gita tutti insieme riusciremo a combinarla. Vogliamo le altre foto però!!
    E poi, ma voi mandate davanti il Garzelli a menare il ritmo? Ma anche voi...dai!!!

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  4. Cesco(Il Pagliaccio)8 luglio 2010 alle ore 21:33

    Bè!
    E' stato un fine settimana di grandi conquiste per tutto il Team.
    Tra tutti abbiamo collezionato una bella sfilza di salite .
    L'aneddoto?
    Ve lo racconterò....Ve lo racconterò.

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  5. Ragazzi, prendete il lato positivo delle mie soste, è come mettere una bandiera su una nuova terra conquistata, se non ci fossi io, chi marcherebbe il territorio del TEAM ARMOFER-G.S.VIDIGULFO ?
    Alla prossima
    ciao

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  6. Ah ah , giusto, una bandierina alquanto puzzolente, immagino...ma pur sempre un segno di riconoscimento!

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