sabato 5 gennaio 2013

Siamo in riviera?

Inizia il 2013 e non c'è che dire, non ci poteva essere inizio migliore, assenza di nebbia e sole con temperature miti sembrano quasi promettere un anno propizio per chi come noi è sempre outdoor, ma non è il caso d'esaltarci troppo, staremo a vedere e intanto ci godiamo il presente.
Si sfruttano a più non posso i giorni di sole, e allora eccoci li, sempre a battere le strade tra Pavia e Beregurdo, Vigevano e Binasco, tra argini e statali, e all' orizzonte l'arco alpino innevato a farci da scenario.  Per quel che mi riguarda tre giorni di bici che concludo col classico appuntamento Sabato pomeriggio con i Lacchiarella Boys. Bel gruppone in partenza in questa giornata calda, la più calda di questo fortunato periodo.
Velocità da crociera fino a Pavia e poi un po' più forte, ma se oggi c'è il sole, c'è anche il vento a soffiarci contro, del resto non si può avere tutto.
Al bivio con Bereguardo divisione drastica del gruppo, seguo Marco ben deciso a fare il giro un po' più lungo di Vigevano.
A San Biagio ce la si prende comoda, ma è sulla provinciale che la velocità si alza decisamente, con un paio d'elementi che tengono i 40 orari, ma il vero momento follia si ha all' ultima rotonda di Vigevano, quando causa traffico un paio d'elementi riescono a prendere il largo.
Passato il Ticino scatta la caccia, un susseguirsi di rilanci e sovrapposizioni, il vento qui da meno fastidio e contachilometri è oltre i 50 orari.
Arrivo alla svolta di Ozzero con tre anni di vita in meno e sulla buca altro regalo, col solito che scatta e innesca un altro fuga, un altro buco da chiudere, per fortuna che ci siamo io e Marco che a Casella siamo al comando del gruppo e rallentiamo l'andatura, a volte per riposarsi bisogna mettersi a tirare.
Ma dura quel che dura, a Gudo Visconti eccoci ancora a pedalare come ossessi e a Rosate ormai il profumo del traguardo comincia a sentirsi e via ancora fino all' ultima accelerata, si tira un po' il fiato a Binasco e ancora via per Lacchiarella dove finalmente si tirano i remi in barca, le solite quattro chiacchiere finali, e che cazzo... Mica si dovrà star li sempre con la lingua di fuori.
Anche sta volta è arrivata l'Epifania, e come dice il detto: tute le feste le porta via, ma qualche km in queste ferie natalizie li ho macinati, non posso lamentarmi al fine, speriamo quest'anno di andare avanti così.

Cesco.

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