martedì 21 luglio 2009

MAH !!!!!

Mi ricordo tanti anni fa la mia prima bici da corsa, 800 mila lire e usata.
Mi ricordo il primo giro, avrò fatto si e no una 15ina di km, alla fine non riuscivo a salire le scale.
Mi ricordo le uscite serali.....30 km, a volte anche.........35.
Mi ricordo quando l' impresa era andare a Canneto.
Mi ricordo la prima volta, la salita sembrava infinita, fatta a 6/7, forse 8 km all' ora, come fosse il Mortirolo.
Sta sera era in programma la solita uscita: 50/60 km, esco di casa e gironzolo per tirare l' orario, devo aspettare Marco Ps. che mi ha detto di trovarmi a Siziano alle 17:48, da notare la precisione.
Partiamo.....Verso la rotonda di Bornasco il suo cell. squilla, è Stefano, sta per uscire e ci chiede di tornare per andargli incontro.
Gli andiamo tanto incontro che torniamo a Siziano.
Si riparte, Stefano, che a ritrovato un buono stato di forma si piazza subito davanti e alza l' andatura, e via che si va.
Viaggeremo sempre tra i 35 e i 40, tre ciclopirla verso l' Oltrepò.
Sì, perchè Stefano l' ha proposto, io sono troppo scemo per rifiutare e il Pasi ormai non può tirarsi indietro.
Broni, Canneto Pavese, giù da Montescano, sù a Montù Beccaria, per poi ridiscendere e farci la panoramica per tornare a casa.
A Pontelungo, quando saluto gli altri, il sole è ormai un pallone rosso che sfiora la linea dell' orizzonte, mi giro, Stefano se la ghigna, questa sera le regole le ha dettate lui.
Certo percorsi così ne abbiamo fatti tanti, ma farmi più di 100 km come giretto serale mi suona strano, anche perchè mi ricordo......Mi ricordo di quei tempi, quando era ancora tutto da scoprire.
E da scoprire c'è ancora tanto, tanta strada abbiamo fatto e tanta ce nè da fare, tante strade che aspettano di essere percorse, tante salite affrontate.
Ci aspetta la pioggia, il caldo, il freddo, le crisi, la fame e la sete.
Ci aspettano le forature, i cigolii, che non sai da dove vengono, i vari problemi meccanici, le mani sporche d' olio e grasso.
Ci aspetta la gioia di quando si compie l' impresa, e la gioia del transitare sotto l'arco gonfiabile dell' arrivo.
Per molti siamo degli idioti, ma forse è il nostro modo per non vivere una vita di quieta disperazione.
Miiiiiiiiinchia!!!! Che post pesante che mi è uscito, sarà che oggi è un anno che mi hanno investito.
Fanculo i suv, specialmente i gran Cherokee.

Cesco

5 commenti:

  1. Libro libro libro!!!!
    Cesco, se continui così tra un paio d'anni si raccoglie tutto in un bel diario, chissà che non fai un po' di soldi, io ti faccio da manager!!!

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  2. Il solito esagerato.
    Con te è troppo facile....Sei un romanticone.

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  3. Cazz.é un bel po' che cerco una poesia che avevo dedicato alla bici, ma non la trovo più...
    Ve ne dedico un'altra và..................

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  4. Grande Cesco. Eh sì, io sono nuovo della bici, ma certo che 100 km come giretto infrasettimanale... occhio a non scoppiare!!! Davvero, ne abbiamo ancora così tante da fare! Una bella Oetztaler 2010 di squadra, per esempio...;-) io l'ho buttata lì. E non ditemi + che è impossibile, quella parola l'ho cancellata definitivamente...il 21/06/2009!!!

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  5. Sono già scoppiato.
    E per quanto riguarda l' Oetztaler, stai tranquillo che sono già alla partenza, la voglio.....Sì, me la voglio inchiappettare, davanti e di dietro, come una zoccola, la piego, la spezzo, oppure mi spezzerò io........Mi spezzo.....Ma non mi piegherò......C...o!!!

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