domenica 2 giugno 2013

Castellania 2013





Sabato 1 Giugno

La meta di oggi è Castellania, paese di Coppi già toccato dai nostri raid ciclistici, per questa volta ho creato un percorso, come al solito inconsapevolmente, condito da non poche difficoltà, salite salitelle, saliscendi e chi più ne ha più ne metta.
Subito rotta verso Broni per me e Marco che ci accorgiamo a Lardirago di un ombra alle nostre spalle, dopo qualche tempo rivedo Michele, che sembra discretamente in forma, infatti dopo quattro chiacchiere l' amico ci da una bella mano nel raggiungere le colline proponendosi come battistrada del terzetto, e noi si accetta volentieri, visto cosa ci aspetta.
Ancora in tre nel risalire la valle Scuropasso fino a località Tre Venti dove salutiamo il provvisorio compagno di viaggio che ha le ore contate e deve tornare verso casa.
Al passo Carmine c'è tempo per un altro incontro... Ma chi è costui che ci saluta con tanto affetto... La voce mi dice qualcosa... Piero, già compagno nei giri invernali in quel dei Lacchiarellaboys che si è tagliato la barba, irriconoscibile fisiognomicamente ma non nello spirito, salutiamo anche quest' amico e poi ripercorriamo a ritroso il mio percorso di Domenica verso l' Eremo di Sant' Alberto.
Ormai immersi nel paesaggio collinare, cominciamo una lunga cavalcata tra valli e colline, salite che sanno far male, discese a volte perigliose a volte divertenti, paesi, paesini, castelli, su stradine del tutto prive di traffico fino ad arrivare a Castellania, al cospetto di Coppi, spiegazione un po' troppo sintetica, ma sarebbe troppo lungo spiegare questo tragitto così pieno di sfaccettature.
Ritorniamo sui nostri passi per un breve tratto, fino a deviare sulla strada del ritorno, dobbiamo tornare in val Staffora, e anche per questa parte di percorso non ci risparmiamo.
Ora siamo in tre, ci fa compagnia un collega del Giovenzano partito da Retorbido, dove a posteggiato l' auto, affrontato lo strappo che ci riporta ad Arpicella, già toccato all' andata scendiamo in val Grue, altro bel salto per recuperare la val Curone con ascesa a Cà Caffarone e la ciliegina sulla torta... Zebedassi e Pozzol Groppo per guadagnare la discesa su Rivanazzano.
Ora non ci resta che questa 50ina di km con venticello contrario da affrontare per ritornare a casa dopo 190 km e circa 2400 m. di dislivello.
Un problema... Scusa Marco ma nell' inviare le foto dal cell. al mac ho fatto la cazzata... Le ho cancellate.. Bisognerà rifare tutto.

Cesco




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