domenica 3 giugno 2012

2 Giugno

Fine settimana tutto centrato sul Sabato, alla fine decido per un giretto in solitaria, i miei colleghi più affiatati mi hanno lasciato solo per vari impegni, e quindi mi preparo tutto un mio progetto, vediamo cosa riesco a cavar fuori questa volta  dall'Oltrepò.
La meta di oggi sarà S. Alberto di Butrio, voglio percorrere una via tra le colline, saltando di valle in valle, che mi permetta di battere strade nuove.
Certo l'inizio è sempre quello....30 km di pianura fino a Broni, ma questa volta me li faccio al fresco, almeno all'andata, partenza abbondantemente prime delle 7:00.
E finalmente siamo in collina.....Cigognola, Pietra de Giorgi, Boffalora, Montalto Pavese, Calvignano, Borgo Priolo, dove appena passato l'abitato svolto e prendo una salita che con breve traversata, transitando per località Lago, mi porterà sulla via Schizzola.
Prossimo colle da valicare è quello di Rocca Susella da cui si scende in valle Ardivestra, risalitala per un paio di km, fino in località Case del Molino ecco la svolta per Montesegale.....Mai passato a Montesegale....Va che bel castello che c'è a Montesegale!...E mentre i miei pensieri mi fanno compagnia salgo ancora e tra saliscendi, attraverso questa parte d'Oltrepò mai vista, fino all'inevitabile discesa in val di Nizza.
Sbuco a poca distanza dalla salita per Pizzo Corno, salitella dura che però peggiora passato l'abitato fino ad incrociare la svolta per l'abbazia, dove la stradina mi regala un po' d'ombra e una lieve discesa, giusto il tempo di tirare un po' il fiato e c'è il breve strappo che mi porterà sulla stradina direzione Poggio Ferrato e da li S. Albano.
Il giro fin qui è stato già fruttuoso, ma posso dare ancora, svolto per Valverde dove raggiungo la val Tidone per la direttissima strada che passando da località Fornace arriva a frazione Moline, praticamente Casa Marchese.
Ora non mi resta che risalire al passo Carmine...Da Casa Marchese?...Non mi va...Caminata...Nooo!.....Idea!....E' da un po' che non faccio la salita di Ruino, e diamoci sta martellata sui maroni.
Sbanfa...Sbanfa eccomi al Carmine, da li Pometo il passo è breve e poi a questo punto è irrinunciabile la sosta per rifornimento idrico, ma anche una coca e un panino, vista l'ora.
Per chiudere decido di raggiungere Santa Maria percorrendo a ritroso la strada di Domenica scorsa....Moncasacco, Volpara fino ad intercettare la strada che scende da Golferenzo, ed ecco che comincia la passione.
Val versa, Stradella, e di nuovo il piattone....Caldo...Troppo caldo, comincio a perdere colpi, meglio fermarsi un attimo al bar di Mezzanino per un altra coca, ed ecco mentre bevo il primo sorso, una figura famigliare all' orizzonte...Ma è lui!...Si...Lui...Lui...Il...Che cazzo, son così fuso che non mi viene il nome, alla fine il lampo di genio proprio mentre sta transitando li davanti....Chiamo a gran voce, ma il risultato è prendere qualche vaffa dai personaggi seduti fuori dal bar.
Mi tocca corrergli dietro, mi farebbe comodo un aiuto per questi ultimi km, così inforcata la bici do fondo alle ultime energie e dopo un inseguimento che dura per tutto il ponte della Becca, finalmente mi aggancio.
Meno male che Michele è giù di allenamento, se no col cavolo che lo prendevo, comunque questa volta mi ha detto bene e certo Michele è uno che se può darti una mano non si tira indietro, e adesso ne ho proprio bisogno.

Cesco



2 commenti:

  1. Complimenti per il giro, Cesco ! 166 Km in solitaria e con l'aggiunta di salite non è certo poco. Hai un navigatore con te per poterti orientare sulle colline ?

    Ciao

    Alessio

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    Risposte
    1. Si! Ho un navigatore, il Garmin 305, preso usato, non è cartografico ma aiuta, in compenso Sabato mi ha lasciato a piedi, non mi ero accorto che il carica batteria aveva fatto cilecca, quindi ho fatto come ai vecchi tempi....Nelle parti sconosciute del percorso.....Chiedevo a qualcuno...

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