Sabato 12 Novembre
Ancora un Sabato con i Lacchiarella Boys in compagnia di Andrea, Campo, Marcosiz e Picozz.
Il giro è sempre quello, il classico anello invernale con passaggio da Vigevano.
Si parte tranquilli e la velocità resta calma fino a Pavia, poi sull'argine comincia il divertimento. Anch'io mi sento bene e indugio nelle prime posizioni, tappo un buco, qualche giro.... E così fino a Vigevano......Grossissssimo sbaglio, ho speso troppo e quando spero di poter tirare il fiato c'è sempre qualcuno a rilanciare.
Com'è come non è a Vigevano il momento follia raggiunge il culmine, anche per la fuga che s'è creata, ma è dopo il ponte sul Ticino che mentre mi prodigo in un accelerata mi coglie un dolore acuto al fianco....Che careta!!! ...Già a corto di fiato è per me il colpo di grazia, devo rialzarmi e respirare a fondo, giusto quei classici 30 secondi che bastano per prendere 50 metri irrecuperabili, del resto le bestie vanno sempre forte e i ciuciaroda sanno come preservare le forze, poi arrivo io che sono un coglione......
Fortunatamente dietro di me sopraggiunge Michele, oggi compagno di crisi, una buona compagnia per arrivare fino a Binasco dove ritrovo gli altri....Primo fra tutti Andrea, ad aspettarmi, ed ecco anche Campo e Marcosiz, mentre Picozz molto saggiamente a tagliato da Parasacco.
Minchia che fatica!!!
Cesco
Puoi dirlo forte, sabato è stato una gran faticaccia...io non sopporto stare coperto dal vento laterale ritrovandomi a pedalare sulla strada contro mano e sé devo stare a metà gruppo o più giù a prendere aria, tanto vale che sto davanti a battagliare finché benzina c'è né.
RispondiEliminaE così arrivati al ponte del Ticino a Vigevano, nel tentare di rientrare con i fuggitivi, andavo con l'ultimo scatto fuori giri rimanendo senza energie e per recuperare ho dovuto rallentare parecchio lasciando scorrere anche il gruppo che mi seguiva....ormai ero convinto di farmi la strada del ritorno da solo, magari facendo una sosta al primo bar che incontravo. Poi ho visto che anche tu eri in difficoltà e mi hai dato coraggio a continuare a un ritmo più tranquillo e regolare. Grazie Cesco!, la tua compagnia a reso il rientro meno pesante.....
In bocca al lupo per l'intervento, guarisci e torna presto!!!
Grande Cesco, anche io ero in difficoltà, e anche prima di te. Così a Parasacco avevo le visioni, credevo di avervi avvistato in lontananza, vicino alla svolta, ad aspettarmi.... pensavo:"va che bravi, si sono fermati ad aspettarmi...."invece era un puttanone vestito da Cesco, che presidiava il boschetto!!!! Scherzi a parte, sono a corto di allenamento, ma sono comunque contento del giretto, la compagnia è sempre piacevole, finchè si riesce a stare insieme. E poi ho avuto modo di farmi i boschetti fino a Parasacco a una velocità tranquilla, godendomi i canali, le cascine, la pace di quelle stradine... non male, non male.
RispondiEliminaIn bocca al lupo per l'intervento, Cesco. Ah, allora le ruote ad Andrea, e a me manubrio e pipa, giusto???'
Le ruote ad Andrea, a Picozz il manubrio e pipa, al Pasi la MTB.....E intanto comincio a toccarmi i coglioni.
RispondiEliminaEcco, bravo, toccateli, perchè se ti capita un chirurgo un pò "distratto", può anche darsi che dopo l'intervento tu non abbia più nulla da toccare.....
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