Anche oggi partenza con il Team all' insegna della variabilità, soprattutto l' Oltrepò, dopo un arrivo a Broni fin troppo veloce, ci appare ancora ostaggio di nuvoloni indecifrabili.
Indecisi sul da farsi è Ezio che prende la decisione di salire da Castello da Santa Giulietta per poi ritrovarci di nuova a Montalto Pavese non prima d'aver transitato in quel di Pietra dè Giorgi e Boffalora, e non prima di aver assistito all' ennesima foratura, questa volta di Angelo, forature che ormai funestano ogni singolo giro in bicicletta degli ultimi giorni.
Ancora indecisi sul da farsi, a Montalto, questa volta è una vecchia conoscenza che sblocca la situazione. Dal profondo del tempo una figura si erge da lontano.... Dal bar.... Paolo di Belgioioso, teorico della nutrizione sportiva e del pan focaccia, di cui ormai porta le prove sul suo corpo, ci trascina con il gruppo dei suoi sulla Canavera, dove le nostre strade si dividono, visto le diverse destinazioni.
Ciao Paolo, è sempre un piacere incontrarti.
Si punta verso casa, c'è chi pensa al ritorno via Santa Maria, Andrea però non ne ha molta voglia, e preferisce la Scuropasso, vista la sua fermezza io e Marco si decide di seguirlo, la cosa ci da così modo di tornare a casa alla nostra e di fare anche un po' da battistrada ad un amico di Marco, neociclista, che sta tornando come noi verso casa su una strada battuta da un discreto venticello.
Cesco
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