lunedì 31 ottobre 2011

Monte Alpe Tour 3rd edition

Qualche foto, in attesa dei video e di altre testimonianze, del bel giro del 30/10/2011 che ha visto impegnati ben 11 ardimentosi..... eccoli qui, ci sono quasi tutti!!









































domenica 30 ottobre 2011

MTBMonteAlpeTour....Third Edition.

Ancora una volta in sella alle nostre MTB si da la scalata alla dura salita del Monte Alpe, non prima di aver affrontato, dopo la partenza dal rifugio Pietra corva, il crinale tra val Tidone e Tidoncello , con i suoi numerosi saliscendi e l' impegnativa discesa a Panigà.
Anche sulla cima ci aspetta la lunga cresta del Monte Alpe che sale e sale tra boschi e prati, da cui oggi si gode dello splendido panorama autunnale.
E' ancora discesa dura, non priva di scossoni, fino al passo del Penice per poi regalarsi, si fa per dire, un po' di relax sui sentieri che corrono sui fianchi delle colline fino al punto di partenza e ora di arrivo.
Numerosa compagnia per questa edizione, ben 11 i partecipanti che si sono guadagnati il titolo di CinghioRider del Monte Alpe, sette appartenenti al Team.....Oltre a me, Andrea, Andrea(Campo), Marco(Picozz), Ezio, Daniele, Angelo(Mellu), Carlo, e tre gli stranieri: Marco(MaverJunior), Michele e Paolo da Belgioso.
Stupenda giornata di sole e di clima piacevole, infatti continua questo strano Autunno, ci si accorge presto che ci si poteva alleggerire nel vestiario, bastano i primi strappetti per portare i corpi in ebollizione, si suda copiosamente, specialmente Paolo che scopriamo essere, per quel che riguarda la sudorazione, un valido antagonista per Ezio.
Iniziamo il giro tra gli spari dei cacciatori che con incredibile tempistica esplodono quasi conteporaneamente alla prima caduta della giornata, è così che Mellu sembra colpito a morte sotto lo sguardo perplesso di chi lo segue, ma niente paura, la cosa resterà solo un aneddoto divertente, specialmente per Carlo.
E certo non si risparmiano le cadute o i numeri da circo sui ripidi sentieri di discesa, basta un errore di valutazione o una piccola indecisione, a volte la traccia che sembra più difficile è la via giusta, a volte si frena ma bisognerebbe solo lasciare andare il mezzo, questione di allenamento, ma per le cadute più spettacolari è sempre Mellu in compagnia di Paolo in testa alla classifica.
E finalmente si conclude tutti il giro, spezzando quella che sembrava essere una maledizione che voleve almeno un componenete della spedizione appiedato definitivamente, si finisce tutti ma non senza vari problemi tecnici, dall'esplosione della camera di Picozz, ai pattini del freno di Paolo e alla catena di Maver Junior che s'incastra tra le corone come non aveveo mai visto prima.
Per quel che riguarda il terreno.....Non proprio ottimale il fondo, umido e qua e là coperto di fogliame è risultato a volte troppo scivoloso.....Diciamo che sarebbe anche ora che cambiassi i pneumatici.... E anche quest'anno molti i punti fangosi, anche se non paragonabili a quella mitica prima edizione.
Per quel che mi riguarda posso dire di aver faticato parecchio, brutta crisi per me sul Monte Alpe che viene scacciata grazie all' incredibile intervento di Paolo che estrae dallo zaino degli stupefacenti panozzi che potrebbero sfamare l' intero gruppo.......Grandissssimo...
Ma basta con le parole....Prossimamente il video..


Cesco

mercoledì 26 ottobre 2011

martedì 25 ottobre 2011

Mont'AlpePeniceTour...

Fissato per Domenica, meteo e terreno permettendo,
la terza edizione del Mont'AlpePeniceTour.
Sperando che questa volta non ci siano
rotture di cambi o raggi.
Accorrete numerosi!

Programma ufficiale.
Partenza ore 07:00
Possiamo contare su Ezio per il
trasporto mezzi.
Il percorso sarà un incrocio tra
primo e secondo anno.
Passaggio sul crinale
discesa in val Tidone
salita al Mont'Alpe
discesa.....E salita al Passo Penice
per imboccare il sentiero
della faggeta
ritorno al punto di partenza
per mangiare qualcosa al rifugio.


domenica 23 ottobre 2011

La sera leoni......

Mai come questa volta......
Mentre sto cercado di strappare un video decente alle poche riprese buone del giro serale.......Qualche parola su Sabato.
Nonostante la serata passata in MTB conclusasi poche ore fa, ed il successivo scarso recupero, io e Andrea ci presentiamo alla partenza con i LacchiarellaBoys, vista anche la presenza di Picozz che ultimamente è un po' una rarità.
Ma niente protagonismi, ci si mette in coda sperando di stare coperti.
Ma anche in questa giornata arriva puntuale il vento che soffia traverso e costringe parecchie volte il gruppo al pericoloso ventaglio invadendo completamente la corsia con la solita lotta con gli automobilisti, poca scia da sfruttare.
E così la giornata ventosa ma anche un po' di sfortuna esauriscono il poco allenamento di Picozz che cede a Vigevano, non che io fossi molto più fresco, non ci resta che staccarci e ingranare la velocità di crociera, solo negli ultimi km rialziamo l'andatura, e comunque ci portiamo a casa i nostri bei 100 Kilometrini.
Bè!.....Per quel che mi riguarda la Domenica ho lasciato i mezzi ben chiusi in garage....
Le gambette ringraziano....

Cesco.

P.S.
Mont'AlpePeniceTour?
A qualcuno piacerebbe ripetere anche questo giretto,
tendenzialmente la prossima Domenica.
Se ha qualcuno interessa si faccia vivo.
Siete avvisati.

sabato 22 ottobre 2011

Ticinocrazytour.............ByNight!

E per la seconda volta, rinnovando anche quest'anno l'esperienza già fatta un anno fa, si risponde al richiamo della notte più buia.
Là dove le tenebre sono ancora più scure e profonde.
Là dove nel silenzio s'ode solo il lento scorrere delle acque del fiume azzurro, che la notte però diventa nero come la pece.
Là dove la notte i boschi si popolano di creature leggendarie.
Là, e solo là.......Corre il BatRider.
6 BatRider in questa escursione notturna...666... Si pedala illuminando i sentieri con fioche luci che nella maggior parte dei casi sembrano lottare invano contro le tenebre.
Tutti i sentieri al fine vengono solcati dalle roventi ruote, tutti i sentieri da San Genesio al Ponte di barche di Bereguardo su ambedue le sponde.
Sfrecciando tra gli alberi che appaiono d' improvviso, a volte sentendosi persi, a volte cadendo per un indecisione, perchè sarà pur vero che l'hai fatto tante volte, ma nella notte.....
Tutto cambia.
Anche la Luna è quasi assente, solo una piccola falce che non serve ai nostri occhi.
E quando rimani indietro.............E quando rimani indietro ti guardi le spalle.....Che non si sa mai, e vedi le piccole luci dei tuoi compagni di viaggio, sparse tra la vegetazione, che appaiono e scompaiono e tu sei lì.......Che non ci vedi un cazzo!!!!
Ma quando le luci si uniscono, per deboli che siano.......Allora diventano faro nella notte e noi i cavalieri che ne squarciano il velo.

Quest'anno i componenti del Team che si sono guadagnato il titolo di BatRider sono:
Andrea
Andrea(Campo)
Ezio
Riccardo
Cesco

E lo straniero......MaverJunior.

Cesco

Vediamo se riesco a mettere insieme un video.......

domenica 16 ottobre 2011

Ottobre caldo e freddo

In barba allo sbalzo termico dello scorso fine settimana che sembrava ormai spazzare definitivamente via l' Estate, ancora una settimana di giornate con clima piacevole e invitante.
Si continuano le uscite serali, le maglie del Team sfrecciano insistenti sul tracciato, sempre uguale nelle ultime sere, di Siziano, Pavia, Binasco per l'alzaia, e poi verso Lacchiarella, dove la velocità si alza per il momento follia con volatina, e infine ritorno a Siziano dove la compagnia si divide.
Si saluta Campo che riprende la strada per Opera, Andrea e Marcosiz che ormai sono a casa, mentre io, Capo e Paolo si torna a Vidigulfo, unico problema, il giorno sempre più corto, e così si rincasa all'imbrunire. Sarà questa l'ultima settimana di pacchia per noi ciclisti?

SABATO
A vedere la mattinata di Sabato si direbbe di sì.........Nuovo abbassamento delle temperature e ritorna il vento. Giretto con i Lacchiarella Boys per me e Marcosiz con l' assenza forzata per qualche compagno di squadra in questa giornata comunque di pieno sole. Si torna al giro invernale: Pavia, San Biagio via argine, Vigevano per poi tornare verso Lacchiarella passando da Ozzero, Rosate, Noviglio e Binasco. Giretto che si è rivelato nervoso, il vento ha influito sulle dinamiche di gruppo, già sui Giovi un paio di accelerate che hanno fatto male e poi a Pavia esce la fuga, troppo ritardo nel ricucire e si comincia un inseguimento inutile e quasi sempre controvento. A peggiorare non c'è intesa, si tenta di girare ma in testa al gruppo pochi si battono e non si riesce ad innescare la scintilla giusta, anch'io, nonostante non avessi buone sensazioni mi trovo nelle prime posizioni e cerco di dare il mio apporto, purtroppo confidando in uno stato di forma che non esiste. E' così che alla buca di Ozzero cedo di schianto.......Ma per fortuna c'è Marco che avendo saputo gestire molto meglio di me le forze mi viene ad agganciare ed in una irresistibile progressione ci riaggancia al gruppo.

DOMENICA
Ed è forse in questa Domenica mattina che diremo definitivamente addio al bel clima di questa lunga Estate? Temperatura ad una cifra e brina sui campi. E con il freddo vero c'è chi tira fuori le MTB e comincia a battere i sentieri del Ticino. Io preferisco stare ancora in sella alla BDC e mi aggrego a Capo e Paolo, si va ad accodarsi al gruppo in partenza da Binasco, vorrà dire che bisserò il percorso di Sabato. Dopo un po' d'attesa ecco che arrivano......Dai che siamo pronti all' aggancio.....Vaaaaaaaaaaaai.....Bucato!!!!...Bye bye a tutti, mi trovo solo a cambiarmi la camera d'aria, non mi resta che farmi un giretto in solitudine, ma arrivato Bereguardo incrocio Carlo che ha lasciato il gruppo degli sciammannati in MTB per tornare un po' prima e così ci si fa compagnia fino a casa. E finisce qui anche questo fine settimana ciclistico.

domenica 9 ottobre 2011

Ottobre di freddo e fuoco.




E finisce l'Estate, del resto era ormai inevitabile, come preannunciato con un brusco calo delle temperature.
Bella sorpresa Sabato uscendo di casa ad annusare l'aria, non solo freddo ma anche ventoso. Dopo aver contattato Marcosiz si decide di fare un giretto, ma si aspettano quasi le 10:00, con il sole alto si può finalmente godere di una temperatura accettabile.
Poteva essere un giretto rilassante ma il vento non ha dato molta tregua e nonostante tutto pensavo mi sarei stancato di meno, visto il percorso pianeggiante e non troppo lungo, poco più di 70 km.
Ma dopo un Sabato di relativa calma come sarà il giro della Domenica?
Intanto al ritrovo c'è mancanza dei locatesi e di qualche elemento del Team ad assottigliare le fila.
Io, Marcosiz, Daniele, Ezio, Carlo e Luigi i partenti e al fine ci raggiunge un ritardatario Lacchiarella boy Michele.
In questa prima Domenica di freddo, o quasi, l'abbigliamento spazia dall'estivo dello Yeti Ezio, che trova in questa stagione il clima ideale, all' invernale e passamontagnato Michele, a quanto pare il più traumatizzato dallo sbalzo termico, e in mezzo le varie sfumature tra manicotti, gambali a 3/4, antivento ecc. ecc..
Strada facendo raccattiamo anche due stranieri che ci terranno compagnia per un po', così, con questa compagnia ci dirigiamo a Montù e poi via verso Rovescala e Vicobarone per la "Campana", uno degli strappi più duri dei dintorni, tanto duro che a Luigi, dopo la fatica, salta il pneumatico, copertone tagliato con relativa foratura.
Dopo il breve sconfinamento nella provincia di Piacenza rotta verso Santa Maria della Versa e discesa velocemente la valle, grazie a una bella sparata ai 50 orari di Daniele, si decide anche di salire a Montescano per poi planare su Broni via Canneto.
Riprendiamo la strada di casa con la visione di un inquietante nube nera all'orizzonte, sempre più vicina, il mistero è svelato ad Albaredo, dove vediamo un enorme fienile in fiamme, speriamo che nessuno si sia fatto male.
Ma continuiamo il viaggio verso casa, ad andatura più o meno sostenuta, a secondo del capofila e del vento, che anche oggi ci mette lo zampino, fatta eccezione per un breve rallentamento dovuto al cellulare di Michele che schizza per terra, e ho pure rischiato di passarci sopra.....Ma va ancora?
Momento finale vivace con volata, Daniele ed Ezio scattano con prepotenza, dietro succhiamo le ruote stando attaccati con i denti alla fine il gruppo si spezza ma Luigi raccolte le ultime forze la spunta sul filo di lana......Sì......Insomma..... Il solito branco di pirla.
Alla fine bel giro, andata ad una velocità ragionevole, poi salite, discese, e ritorno con qualche momento follia fino al gran finale, e mettiamoci in tasca anche questi 100 e passa km.

Cesco

domenica 2 ottobre 2011

Ottobre caldo.

Sabato


Riposte nel cassetto le varie idee di imprese cicliste alla conquista di colli e passi e via discorrendo siamo sicuramente avviati verso il solito tran tran invernale, certo è che il clima ancora regge, e bene, visto i gradi che ancora segna il termometro.
Un Sabato all'insegna dei Lacchiarella Boys con Andrea e Camporelli, troviamo anche i Gulmini Senior e Junior a rinforza re le fila del gruppo.
Montalto via Bressana e Casteggio con ritorno classico da Broni e Becca, si parte con tranquillità e via via la velocità si alza, ma è sempre con andatura regolare che arriviamo alla salita, salita su cui si patisce ancora tanto per il caldo in questo inizio d'Autunno che sembra Luglio, anche il paesaggio non ha niente d' autunnale.
Ma se l'andata è stata regolare, tutt'altra piega prende il ritorno, diversi i momenti follia, grazie soprattutto ad Ivan il teribbbile, alias Putrella, che subito da Broni inprime al gruppo una velocità sostenuta e si propone in un altra devastante progressione dopo la Becca prendendo il largo di forza.
Il dado è tratto e il gruppo di frantuma, diversi tentativi di ricucire, ma alla fine io e Andrea ci stacchiamo, accortici della mancanza di Camporelli che a perso il treno per un eccesso d'altruismo.

Domenica

Giusto il tempo di riposarsi un poco ed è già Domenica mattina, e nonostante siano le 8:00 ci si presenta al punto di ritrovo ancora in corto, giusto qualche manicotto e qualche antivento.
Il gruppetto sembra tranquillo, più o meno stanchi per il Sabato e manca anche qualche cavallo da corsa.
Infatti al contrario della scorsa Domenica si viaggia regolari, solo quando è il suo turno di capofila, Ezio, che sembra il più vitale del Team, alza la velocità.
Per questa mattinata, arrivati a Broni, percorriamo per qualche Km la Padana inf. in direzione Casteggio, fino a Redavalle dove svoltiamo verso le colline e successivamente verso Castello, bella salita che poi, tra qualche sali scendi ci porterà a Pietra Dè Giorgi, da qui discesa via Scorzoletta e la cara vecchia Bosco Casella……Canneto……Broni e ritorno.
Sulle salite classico scatto di Fabrizio, sempre in forma, un vivace Ezio, ecco Fabio e via via tutti gli altri, nelle retrovie un MarcoSiz e Capo che si risparmiano e degli insolitamente defilati e stanchi Mellu e Paolo…….Vabbè dai!……Oggi è andata così, del resto a volte succede…..Al Sabato leoni e la Domenica…….C------i!….

Cesco