domenica 27 febbraio 2011

Doppia fila.

E si ripete anche in questo fine settimana la stessa storia.
In attesa di nuovi orizzonti ancora con i Lacchiarella Boys,
e ci sono anche gli amici di Locate, Fabio e Fabrizio
Io, Andrea, Picozz, il Baffo e Marco P. a pedalare sul classico circuito.
Il giro quasi completamente in doppia fila,
amplesso ciclistico, massimo livello di collaborazione
tra i componenti del gruppo.
Avanti e indietro.....Avanti e indietro.
Decelerando un poco per permettere alla seconda fila
di risalire e ad uno ad uno ci si trova davanti
a tutti, schizzati come seme eiaculato alla
fine del coito, e i respiri affannosi della fatica
diventano orgasmici ansimi.
AAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAaaaaaaaaaa
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.
E dopo la trombata ciclistica del Sabato, stanco morto,
vengo trascinato da Andrea sull'ancora più classico
TicinoCrazyTour.
Si parte in anticipo per prendercela comoda,
anche perchè è il massimo che posso fare,
ed eccoci raggiunti al ponte delle barche dagli specialisti
Ezio, Mellu, Daniele e ancora Fabrizio, più in forma che mai.
C'è chi intanto ha definitivamente
abbandonato le ruote grasse.
Che fatica il ritorno, si cerca di precedere il resto del gruppetto
fin che si può, ma poi raggiunti nuovamente è
per me impossibile stare a ruota, così saluto e procedo tranquillo.
Andrea mi aspetta e così c'è tempo per fare qualche Km
in relax chiacchierando.


Cesco
Il Pagliaccio




domenica 20 febbraio 2011

19/20 Febbraio

Giornata stupenda per un Sabato di sole pieno e caldo, alleggerito un po' il vestiario ci si trova per il consueto appuntamento in compagnia del gruppo dei Lacchiarella Boys.
Io, Andrea, Ezio e la vecchia quercia Riccardo Bross ci portiamo tranquillamente al punto di partenza dove l'ambiente è allegro e c'è dubbio sulla meta, qualcuno propone un giro in Oltrepò, ma alla fine si parte per il classico circuito vigevanese.
Partenza tranquilla, ma ci si porta presto ad una discreta velocità, soliti casini nell'attraversare Pavia e doppia fila sull'argine per combattere il vento.
Prima di San Biagio è Riccardo che ci saluta e svolta per Bereguardo, mentre noi affrontato lo strappo del paesino si punta su Vigevano, l'andatura si alza ulteriormente e prima della cittadina bisogna ricucire lo strappo con tre fuggitivi.
A Ozzero comincio ad accusare la fatica e la sua salitella mi fa perdere contatto con il gruppo, che si è assottigliato, ma che fortunatamente rallenta, così con l'aiuto di un compagno di sventura, non senza fatica, si riesce a rientrare.
Così si procede verso il gran finale che vede Ezio tentare la volata finale, ma non sapendo dove si trova il traguardo virtuale, la sua azione viene spenta dal sopraggiungere dal resto del gruppo, sarà per la prossima volta.
Dopo un Sabato appagante, la storia di una settimana fa si ripete, Domenica il meteo non è certo invitante e dopo vari tentennamenti decido di lasciare il mezzo il garage, ma anche oggi c'è chi da vita al classico TicinoCrazyeTour, Ezio, Mellu, Daniele, Carlo e i due amici di Locate Fabio e Fabrizio.

Cesco(Il Pagliaccio)

P.S.
Si comincia a discutere sulle mete della stagione, dalla bocca dei componenti del Team sono usciti vari nomi di G.F. tra cui:
La due Passi Matildica.
Bra Bra
La 10 colli Bolognesi
La Gimondi
Colnago
Ma come ufficiale (Con iscrizione) fatica dell'anno si potrebbe puntare alla Giordana ovvero la Ex Pantani, per la felicità di chi non si è ancora trovato a tu per tu con Gavia e Mortirolo.
Pensateci.....
Per le date e l'elenco di tutte le G.F. fate riferimento al sito di Matteo Dalzero nei link.

domenica 13 febbraio 2011

Sole e pioggia.









Sole il Sabato e pioggia la Domenica, così è stato.
Un Sabato meglio delle previsioni, pieno sole,e noi si può tranquillamente attuare i nostri piani.
Partenza per le 10:30 da Pontelungo per me, Andrea, Picozz ed il neociclista Camporelli.
Il menù ci offre un Montalto via Scuropasso e Lirio, pausa pizzetta e focaccia sulla panchina del belvedere,
e per il secondo piatto abbiamo: discesa a Pontecarmelo e rotta verso Canavera, la bestia nera. Più di 100 Km e quasi 900 i metri di dislivello, un programmino che merita rispetto, soprattutto da chi non sa a cosa va incontro.
Ma è matematico.........
Così il neociclista Camporelli, tradito dal grande entusiasmo, si produce in qualche forzatura di troppo, e nonostante non difetti di grinta e non tema la fatica il ritorno, a velocità controllata, tenendo a bada la gambetta allegra di Andrea, lo vedrà rientrare a orecchie piegate......Vabbè!! Sbagliando s'impara, o per lo meno, così dicono.
Sulla via del ritorno c'è tempo anche per salutare il resto dello zoccolo duro del Team, che partito alle 13:00 da casa sta arrivando di gran lena a Broni per aggredire qualche salita.
Tanto bello e assolato il Sabato, quanto grigio e chiuso il cielo di Domenica, la mattina ci vede al punto di ritrovo a naso in su a veder cominciare piovere.
L'indecisione sul da farsi regna sovrana, tra i Locatesi che arrivano già bagnati, qualcuno che rinuncia all'uscita, chi opta per la MTB ed io e Andrea che ormai in BdC ce ne andiamo a farci una 60ina di Km a culo bagnato.
Del resto non si può avere tutto, ma intanto la Primavera è all'orizzonte, e poi........
E poi comincerà a piovere sul serio, che vi credete......


Cesco(Il Pagliaccio)

domenica 6 febbraio 2011

E il sole caldo sulla pelle.

Bellissimo fine settimana, torna il sole, il cielo azzurro e quel che è meglio la temperatura che si alza oltre i 10 gradi, non par vero ma è tutta un'altra cosa montare in sella.
Per me e Andrea solito appuntamento coi Lacchiarella Boys, partenza confusa, c'è una foratura, chi procede piano, chi aspetta, bisogna arrivare alla rotonda del San Matteo a Pavia per ricompattare il gruppo.
Si gira a sinistra, oggi si torna a fare il percorso lungo con passaggio da Vigevano, e come farne a meno visto il bel clima da sfruttare fino in fondo, e così lasciata Pavia si prosegue di buona lena fino al solito finale che vede, chi ne ha ancora, tentare la volata finale.
La Domenica mattina è guastata dalla nebbia, spero che non abbia disturbato troppo i riders della MTB e chi sperava di fare un giro in Oltrepò, io aspetto Picozz e si esce nel pomeriggio, si ritrova il bel sole e il bel clima e ci s'inventa un giro con passaggio in quel di Miradolo, sul suo piccolo e solitario gruppo collinare e sulle sue salitelle, brevi, tra i 300 e i 800 metri, ma intense.
Raggiunta Corteolona si percorre qualche Km in direzione Cremona, dopo la località Camporinaldo si svolta a sinistra e ci si trova davanti alla "Belfuggito", è la salita più dura della zona con il suo finale al 15%.
Si scende in direzione S.Colombano dalla "Colata", anche questa cattiva con il suo 12%, ma oggi è una discesa.....
Da S. Colombano non si può che fare un giretto sulla "Capra", altra famosa salitella, per poi scendere a Miradolo per la "Peloia".
Ultimo sforzino, prima delle Terme, la salitella della "Fontana dei poveri", per poi scendere dalla "Boschi" in direzione Sant'Angelo, e da li a casa per le campagne di Marudo, Caselle, Beccalzù e Bascapè.
E così questo fine settimana ci ha fatto assaggiare la Primavera, si è vista un po' di luce in fondo al tunnel......Continuerà così?........

Cesco(Il Pagliaccio)