domenica 30 agosto 2009

Ultima Domenica d'Agosto.

Agosto ci saluta con vento e acqua.
Stamane appena sveglio ho sentito il frusciare degli alberi, vento da est e cielo coperto, ma niete pioggia, la classica situazione che ti fa pensare:"Mi tocca uscire".
Davanti al bar, io, Ezio e Paolo........Qualcuno a bigiato.......Vero?
Comunque abbiamo fatto un raid veloce in Oltrepò, 85 kmtrini belli freschi, un assaggio dell' atmosfera autunnale che ci aspetta, anche la pioggia non si è fatta attendere, anche se....
Dopo il caldo delle ultime settimane è stato piacevole pedalare sotto l' acqua.

Se non ci fosse stato vento sarebbe stato meglio.

Cesco

giovedì 27 agosto 2009

Cronoscalata... perchè no??




SABATO 5 SETTEMBRE 2009
9° CRONOSCALATA DEI CASTELLI VARZI -ORAMALA
KM4,1 , MEMORIAL CARLETTO CHIAPPANO


Che ne dite? Si va a fare un giretto a Varzi? Ok, fa niente se non siamo scalatori di razza (tranne Andrea). Perchè non andare? Se fossimo in 5-6 magari portiamo anche a casa un premio di squadra. Potrebbe essere un colpo di coda del glorioso Team prima della fine della stagione. E non facciamoci menate tipo...."non sono in grado...fa troppo caldo... è troppo ripida.... faccio una figuraccia....le cavallette... le inondazioni...ho finito la benzina...". E' uan cosa diversa dal solito, costa poco, non l'abbiamo mai fatta una cronoscalata. Andiamo là, ci facciamo due ghignate, magari ci fanno anche quattro foto. Che ne dite?? Se pò fa??? Eddaiiiiiii

Marco

mercoledì 26 agosto 2009

Ho le traveggole??

Ho le traveggole, o ieri su questa pagina ho letto un post del Barba in cui ricordava bei tempi passati con grandi imprese ciclistiche, arrabbiature, forature, guarniture, ecc.. In cui raccontava del suo grande sogno di portare Davide sulle strade delle Dolomiti, come vide fare tanti, tanti troppi anni fa da un altro papà su quelle strade? Neanche il tempo di rispondere, di leggere le risposte degli altri AMICI, ed il post è sparito. Ma chi lo ha cancellato?
Barba, per piacere, lo puoi riscrivere, a beneficio di tutti?? O forse.. forse... non ti sarai mica offeso per qualche risposta, spero... naa non ci credo. Va beh, facci sapere.

Marco

lunedì 24 agosto 2009

Le mille stradine dell' Oltrepò

Due parole su ieri....
Con un gruppetto sparuto di ciclisti che da 5 arriva a 7 elementi strada facendo, si viaggia verso l' Oltrepò, solita meta della Domenica.
Un grande sforzo di fantasia ci porta su strade poco battute e nuove.
Saliti a Canneto scendiamo in val Versa raggiungendo Vigalone via Monteveneroso, stradina stretta con due begli strappi.
Saliamo a Montù e affrontando " The Donelasco wall" in discesa, arriviamo a Santa Maria della Versa dove infiliamo la stradina che parte dal centro paese con uno strappone micidiale.
Passiamo da Villanova e da qui verso località Poggio-Pornenzo.
Stradina mai fatta, ci riserva delle belle sorprese, in termini di pendenza con un finale da paura.
Incrociata la strada che sale verso Crocetta si ritorna verso casa, a Francia si scende in Dark pass valley per finire la serie di salite con la cara vecchia Scorzoletta, e via verso casa per Cigognola e Broni.
Un giretto di poco più di 100 km tra forature, momenti follia da quasi 50 orari, male al ginocchio e piccole crisi, insomma......Normale amministrazione.
Ma io, Andrea, Picozz e Paolo si conclude con bianchino al bar, le soste per bere alcolici si stanno moltiplicando ultimante.........Era ora!!!

Cesco

venerdì 14 agosto 2009

Per rivivere la Sportful !!

Cliccate qua per rivedere i passaggi principali della Sportful. Ditemi se il passaggio finale non vi emoziona ancora !!!!
http://www.youtube.com/watch?v=3BQU0MszKUo

Marco

Il TEAM si allarga!!!

Ultime notizie. Il team Armofer si allarga: è nato Riccardo, secondogenito di Andrea. Congratulazioni alla mamma, al papà e a tutti quanti. Speriamo solo che il pupo non abbia preso troppo dal papà. Chissà, magari verrà su un piccolo campione!! ;-)
P.S. Andrea, domenica ti aspettiamo per andare in Oltrepò, come sempre!!

Marco

mercoledì 12 agosto 2009

Giro Brazzo...evvai !!!!!!

Sono 2 giorni che ti prepari mentalmente: dai, Martedì alle 18:30 c'è un'altra sfida: il "giretto serale" questa volta lo farai con i "Brazzo boys", da Certosa, per un menù che propone Certosa-Pavia-Bereguardo-Motta-Besate-Binasco come portata principale, 40 km caldi caldi in forno pronti per te. Si parte al relax con Andrea e Francesco, si scherza, ma la tua mente è là. Nel raggiungere Certosa a passeggio, cominciano le menate mentali a frullare nella testa. Poco prima di Giussago ti rilassi. Al massimo che ti può capitare? Ti stacchi, e finisci il giro per conto tuo. Hai studiato il giro, sai che puoi tagliare e provare a riagganciarti all'Orient Express che passa di lì ogni Martedì e Giovedì. Parti sulla Pavese, e sei già sopra i 40 orari, ma ti sorprendi a stare bene. Sai che tra poco arriverà Pavia, e lì l'andatura deve calare per forza. Stai in fondo, senza vergogna, e risparmi le forze. Il piccolo cavalcavia che immette al Policlinico neanche lo senti, l'hai triturato ai 42! Giù per il budello alberato dell'ospedale, e al semaforo a sinistra ti accorgi che sei finito troppo davanti. Ti rialzi, curvone a destra, e da lì sai che il drittone davanti a te ti porterà di filato a Bereguardo in men che non si dica. Ora si fa sul serio. Cominciano gli strappi, si arriva ai 48. Ora devi soffrire, non c'è altro per te che questo: concentrazione, respiro affannato, dolori alla schiena. Dai, devi arrivare a Bereguardo, poi puoi anche mollare. Sei già stato fin troppo bravo. NO! Ecco il pensiero strisciante che si insinua. La debolezza che affiora. Il momento della verità. Tieni duro. Non mollare niente! Resta lì. E' fatta. E' la svolta. Ti spruzzi con acqua il viso. Riesci a bere qualcosa. Voli verso Motta, attaccato alla ruota di chi ti precede. Il gruppo è ora di circa 50 unità. A volte in fila, a volte in doppia. Meglio così, il tunnel che ti scavano nell'aria ti protegge meglio. A Besate semaforo a destra e si torna verso casa. Dai che ce la fai. La schiena ti fa male. O forse no. Non lo sai più. Non senti più niente ormai. Casorate. I cavalcavia mietono un paio di vittime, ma tu non sei tra loro. Vedi che riesci a stare con gli altri. E allora comincia il piacere, il sorriso. Però le batterie sono ormai finite. Dov'è Binasco? Manca ancora molto? Non lo so. Sì, qui ci sei già passato. Ci sei. Strappi a 50 orari, sono le ultime cartucce sparate da qualcuno là davanti, molto davanti. Il cavalcavia di Binasco è tirato da Andrea, per un testa-coda del gruppone nel nome dell'Armofer. Il rotondone è la fine. E l'inizio della goduria. I 40 km dell'inferno sono volati via a 41,5 di media. Non male, non male. I Brazzo boys volano verso il loro nido, tu e i tuoi folli "amici" vi involate a casa. Un'altra piccola grande impresa. Ancora una volta la testa ha potuto più delle gambe. Un'altra lezioncina in saccoccia. E via verso la prossima. Giro Brazzo: evvai !!!!
Marco

lunedì 10 agosto 2009

BLOG chiuso per ferie

Come da titolo, si riprenderà l'attività quando qualcuno avrà qualcosa da dire.... Ma dai, buttiamo giù qualche pensiero, va'!!
Io devo dire che dopo la SPORTFUL ho avuto un calo mentale assurdo. Questo mi fa pensare che devo assolutamente pormi degli obiettivi da raggiungere, degli stimoli. In mancanza di questi... mi siedo subito!! Ecco perchè ho ritirato fuori dal cassetto l'idea GF FAUSTO COPPI. Potrebbe aiutarmi a tenere la forma alta ancora per un pò, prima di mollare per un pò di riposo. E' il 30 Agosto. Qualcuno la farebbe?? Che ne dite?
Augh
Marco

giovedì 6 agosto 2009

Non c'è due senza tre.

Passati i primi due giorni di ferie a tinteggiare la sala e il successivo a scarrozzare mia suocera al paesino d' origine nel bergamasco, oggi mi voglio fare un bel giretto.
Dopo aver scorso tutte le possibilità non posso che optare per il Penice.....Ma che palle!!!....Almeno devo cercare di fare una strada alternativa....Sì.....Ma quale???
C'è poco da fare..... Broni....Valle Scuropasso....Carmine.....Ed ecco la trovata!...Torre degli alberi, Valverde, Pietragavina, resto in cresta finch'è possibile, ovvero fino a quando la strada piega e perde quota prepotentemente per agganciarsi alla solita via che sale da Varzi, e da qui.....La solita zuppa.
Rieccoci.....Di nuovo al passo, visto che ci sono decido di farmi del male del tutto e vado in cima, del resto.... Non c'è due senza tre! Infatti è la terza volta quest' anno che mi trovo davanti alla chiesetta in cima al Monte.....Ma sta volta......Paninazzo con la coppa, birra e per finire un maxicono seduto sulla terrazza del barettino sul cocuzzolo, mangio e bevo mentre sovrasto il mondo.....Vabbè.....Si fa per dire.
Ma ora si deve tornare, ed eccoci sulla classica via del ritorno, giù a Romagnese e via per la val Tidone......Mi sembra di essere in un forno e devo farmi ancora una salita per tornare in Oltrepò e infilarmi nella Scuropasso per guadagnare la strada di casa.
Salire al Carmine?......No.....Basta, mi a rotto.
Caminata?......Lunga e sotto il sole, certo la più pedalabile.
Non so perchè alla fine tra le due scelgo la terza, la più corta e bastarda, così il dolore sarà breve e intenso.....Ruino!
Da qui in poi la mia sofferenza sarà massima, sono le ore centrali, quelle che l' esperto dei telegiornali invita ad evitare, ma sono un ciclopirla, devo assecondare il mio istinto autodistruttivo, e soprattutto devo tornare a casa.
Arrivato ad Albaredo la mia velocità comincia a calare.....E calare.....E calare.
Arrivo a casa trascinandomi sui gomiti....170 km in solitaria, ho incrociato 2/3 ciclisti e anche i paeselli in collina sembravano villaggi fantasma.
Avevo detto quest' inverno di mandarmi a quel paese se mi fossi lamentato del caldo estivo.....Bè.....Cominciate ad insultarmi.
VIVA LE MEZZE STAGIONI!!!!!!
Che non ci sono più.....

Cesco